Le 7 meraviglie del mondo moderno, note anche come Nuove 7 meraviglie del mondo, sono una serie di monumenti riconosciuti come le più grandi strutture costruite dall’uomo ancora esistenti.
Nel 2000 è stata lanciata una campagna di votazione per l’individuazione di nuove Meraviglie del Mondo, in alternativa all’elenco già stabilito delle 7 Meraviglie del Mondo Antico. Dopo un totale di oltre 100 milioni di voti, i vincitori sono stati finalmente annunciati nel 2007.
Dall’architettura imponente alla storia straordinaria, non c’è da stupirsi che questi monumenti abbiano catturato i nostri sensi e la nostra immaginazione.
Quali sono le 7 Meraviglie del mondo moderno?
Le 7 meraviglie del mondo moderno sono:
- Il Colosseo a Roma
- Machu Picchu
- La Grande Muraglia
- Città di Petra
- Cristo Redentore
- Taj Mahal
- Chichen Itza
Come probabilmente saprete, esiste anche un elenco di le 7 meraviglie del mondo antico e le 7 Meraviglie Naturali che potete trovare in altri nostri articoli.
Descriviamo brevemente ciascuna delle meraviglie del mondo moderno.
Colosseo romano (Italia)
Secondo TripAdvisor, nel 2018 il Colosseo romano è stato l’attrazione turistica più popolare al mondo con circa 7,4 milioni di visitatori.
Il Colosseo fu costruito tra il 72 e l’80 d.C. e modificato tra l’81 e il 96 d.C. Si stima che il Colosseo potesse ospitare circa 65.000 spettatori in qualsiasi momento, diventando così il più grande anfiteatro mai costruito al momento del suo completamento.
Questo spazio era originariamente utilizzato per eventi pubblici come battaglie gladiatorie, cacce e rievocazioni di famose battaglie navali e spettacoli teatrali. Tuttavia, ha cessato di funzionare come spazio di intrattenimento pubblico tra il V e il VI secolo. Il Colosseo fu successivamente utilizzato, tra l’altro, come abitazione, cimitero e castello.
Sebbene abbia subito gravi danni nel corso degli anni a causa di terremoti, il Colosseo è ancora intatto a circa duemila anni dal suo completamento. Visitare il Colosseo significa fare un salto indietro nel tempo e sperimentare la raffinatezza del potente Impero Romano.
Il suo nome originario era Anfiteatro Flavio e qui si tenevano, tra gli altri spettacoli, anche i combattimenti tra gladiatori.
Machu Picchu (Perù)
Machu Picchu è un’antica città situata sulle Ande peruviane. La città fu costruita dall’impero Inca intorno al 1450, ma fu abbandonata meno di un secolo dopo durante la conquista spagnola del Perù.
C’è stata molta confusione sullo scopo di Machu Picchu da quando è stato reso noto da Hiram Bingham nel 1911. Questa meraviglia del mondo viene spesso erroneamente chiamata “Città perduta degli Inca”, un titolo che in realtà si riferisce al vicino sito di Vilcabamba.
Oggi si ritiene che Machu Picchu sia stata utilizzata come tenuta reale dell’imperatore inca Pachacuti. Nel sito vivevano centinaia di Inca con l’unico scopo di mantenere la tenuta e di servire i desideri dell’imperatore Inca.
Machu Picchu è divisa in due parti, con un settore urbano costruito nella parte superiore del sito e un settore agricolo costruito nella parte inferiore. Gli Inca sfruttarono il terreno montuoso per utilizzare metodi avanzati di coltivazione e irrigazione.
Gli Inca svilupparono anche un sistema magistrale per tagliare e incastrare i blocchi di pietra senza malta. La disposizione di questi blocchi di pietra ha fornito un metodo per stabilizzare strutture che altrimenti si sarebbero deteriorate rapidamente a causa di terremoti, frane e alluvioni.
Oggi Machu Picchu è forse la destinazione più famosa di tutto il Sud America. Il fatto che sia piuttosto difficile da raggiungere contribuisce probabilmente al misticismo che circonda questa antica città.
La Grande Muraglia (Cina)
La Grande Muraglia Cinese è il monumento più antico di questo elenco, in quanto piccole sezioni della muraglia furono costruite già nel VII secolo a.C.. Tuttavia, la maggior parte del muro come lo conosciamo oggi è stato costruito tra il 1368 e il 1644 d.C., durante la dinastia Ming.
La maggior parte delle persone sa che la Grande Muraglia cinese fu costruita come meccanismo difensivo per allontanare le tribù invasori. Tuttavia, è stato utilizzato anche per facilitare i trasporti, promuovere il commercio e regolare i confini della Cina. Si stima che il muro sia lungo circa 20.000 chilometri nella sua interezza.
È realizzato in pietra, mattoni, legno e terra battuta. La Grande Muraglia è costruita da est a ovest e si estende da Dandong al Lago Lop.
Per gran parte della sua storia, la Grande Muraglia cinese è stata relativamente sconosciuta al mondo esterno. La Cina aprì finalmente i suoi confini ai visitatori stranieri dopo la sconfitta nella prima e nella seconda guerra dell’oppio nel XIX secolo. In seguito a ciò, la Grande Muraglia cinese divenne un’attrazione popolare e contribuì a incrementare il turismo nel Paese.
Oggi, la Grande Muraglia cinese mantiene la reputazione di un punto di riferimento mitico che sfida le sfide geografiche. Che si apprezzi il suo significato storico o la sua impressionante ingegneria, non c’è dubbio che la Grande Muraglia Cinese sia una delle più grandi meraviglie del mondo moderno.
Città di Petra (Giordania)
Petra è un’antica città della Giordania meridionale che risale al 400 a.C., anche se è possibile che i coloni abbiano abitato la regione molto prima. Il sito fu scelto dai Nabatei per la sua posizione favorevole vicino alle principali rotte commerciali del Medio Oriente.
Il primo riferimento registrato a questa meraviglia del mondo moderno risale all’attacco dell’Impero greco a Petra nel 312 a.C.. I Nabatei riuscirono a respingere l’invasione dei Greci sfruttando a proprio vantaggio il terreno montuoso che circonda Petra. Tuttavia, la città fu nuovamente invasa e conquistata dall’Impero romano nel 106 d.C..
Durante l’occupazione romana, Petra iniziò il suo declino come importante centro commerciale, in parte a causa dell’emergere di rotte commerciali concorrenti. Inoltre, nel 363 d.C. Petra fu gravemente danneggiata da un forte terremoto. Molti edifici furono distrutti insieme agli avanzati sistemi di gestione dell’acqua che i Nabatei avevano costruito.
Le rovine furono riscoperte dall’esploratore svizzero Johann Ludwig Burckhardt nel 1812, quando per la prima volta il mondo occidentale venne a conoscenza dell’esistenza della città. Nel 1929, Petra fu scavata e studiata per la prima volta da un gruppo di archeologi e studiosi britannici.
Oggi Petra è una delle sette meraviglie del mondo moderno ed è nota per la sua impressionante architettura e per la sua storia antica. Oltre a questa fama, la città è stata protagonista di numerosi film nel corso degli anni, in particolare nel film del 1989 Indiana Jones e l’ultima crociata.
Cristo Redentore o Cristo del Corcovado (Brasile)
Il Cristo Redentore è senza dubbio uno dei monumenti più emblematici del Sud America. Nel 1920, il Circolo Cattolico di Rio propose di costruire un monumento cristiano sulla cima del monte Corcovado, che sovrasta Rio de Janeiro.
Il gruppo ha organizzato un grande evento per raccogliere il sostegno al progetto. L’evento fu un successo e la costruzione della statua iniziò nel 1922 da parte di un team di ingegneri e scultori brasiliani, francesi e rumeni. Dopo 9 anni, la statua fu finalmente svelata al mondo il 12 ottobre 1931.
Durante la costruzione, gli ingegneri decisero di utilizzare il cemento armato e la pietra ollare come materiali da costruzione, nella speranza che la statua fosse meno soggetta a danni nel corso degli anni. Tuttavia, la statua è stata colpita da un fulmine sia nel 2008 che nel 2014, causando alcuni danni alla struttura. Nel 2010 è stato intrapreso un importante lavoro di restauro per migliorare la struttura interna della statua, oltre che per riparare la facciata esterna e i parafulmini.
Oggi, quasi 2 milioni di persone visitano il Cristo Redentore ogni anno, rendendolo uno dei monumenti più visitati al mondo.
Taj Mahal (India)
Il Taj Mahal è un famoso mausoleo nel nord dell’India, costruito tra il 1632 e il 1643 e modificato fino al 1653. L’edificio fu commissionato dall’imperatore Moghul Shan Jahan dopo che la sua moglie preferita, Mumtaz Mahal, morì di parto
Rattristato dalla perdita, l’imperatore decise di costruire un magnifico mausoleo che fungesse da ultima dimora per Mumtaz Mahal. Si dice che per costruire questa meraviglia del mondo moderno siano stati impiegati oltre 22.000 operai e 1.000 elefanti.
Nel 1657, poco dopo il completamento del Taj Mahal, l’imperatore Shan Jahan si ammalò e fu rovesciato da uno dei suoi figli; a quel punto fu messo agli arresti domiciliari per il resto della sua vita. Alla sua morte, nel 1666, Shan Jahan fu sepolto nel mausoleo accanto alla defunta moglie, che aveva amato molto.
Con milioni di visitatori ogni anno, il Taj Mahal è oggi uno dei monumenti più popolari e conosciuti al mondo. Sia che si apprezzi l’imponente architettura Mughal o la sentita storia d’amore che accompagna questo monumento.
Chichen Itza (Messico)
Chichen Itza è il sito archeologico più visitato del Messico e anche una delle meraviglie più famose del mondo moderno. Questa antica città fu costruita dalla civiltà Maya nella penisola dello Yucatan, in Messico, tra l’VIII e il X secolo.
Dal punto di vista architettonico, Chichen Itza presenta un’ampia varietà di influenze rispetto alle altre rovine maya della regione circostante. Alcune di queste influenze suggeriscono che Chichén Itzá era in contatto con altre civiltà mesoamericane e probabilmente commerciava con loro.
La città cadde in declino nel XIII secolo, ma mantenne una popolazione consistente fino alla conquista spagnola della penisola dello Yucatán nel XVI secolo.
Le rovine furono riscoperte e studiate dall’esploratore americano John Lloyd Stephens all’inizio del XIX secolo. Stephens scrisse poi un libro intitolato Incidents of Travel in Yucatán, che divenne immensamente popolare dopo la sua pubblicazione. Questo libro ha contribuito a rendere Chichén Itzá uno dei più grandi siti archeologici del mondo, un titolo che rimane tuttora.
Quali criteri sono stati utilizzati per scegliere le Nuove 7 Meraviglie del Mondo?
L’estetica è il criterio più ovvio, ma ci sono altri aspetti da considerare.
Tutti i monumenti devono essere costruiti dall’uomo per evidenziare le altezze che l’uomo può raggiungere nelle sue creazioni.
Il monumento deve avere un ricco valore culturale e patrimoniale che celebri la diversità culturale del mondo.
È anche importante tenere conto dei limitati strumenti architettonici disponibili all’epoca in cui il monumento fu costruito e confrontarlo con la “meraviglia” che si trova ancora oggi
Non sono stati presi in considerazione i monumenti troppo recenti o che necessitavano di notevoli riparazioni.